Web Marketing Turistico: 4 punti chiave per la definizione della tua strategia
Anni complessi per il turismo e per le strategie di digital marketing per strutture ricettive. Mai come in questi ultimi anni la domanda è stata influenzata da variabili esogene e riuscire a costruire una strategia concreta in grado di intercettarne le variazioni è diventato veramente difficile. Mancano punti di riferimento e, per molto tempo, sono mancati anche gli orizzonti temporali.
Non per questo il marketing territoriale turistico si è mai fermato, ma molti dei capi saldi e dei riferimenti che avuti finora hanno dovuto subire dei mutamenti figli di cambiamenti spesso repentini e difficilmente prevedibili. Tuttavia, non sono cambiate le basi per una corretta pianificazione strategica ed i punti chiave che costituiscono le fondamenta del marketing della tua struttura ricettiva.
Stabilisci obiettivi concreti e tangibili
Il marketing spesso risulta complesso da capire perché viene visto e trattato come qualcosa di astratto. Per certi versi è vero ma, considerando gli investimenti necessari per poter avviare azioni di marketing, il primo passo da fare è cercare di renderlo concreto e tangibile. In quale modo? Definendo degli obiettivi che possono diventare numeri, qualcosa di contabile che ti permetta di definire il costo necessario per raggiungere uno di questi obiettivi.
Alcuni esempi: il numero di prenotazioni in un determinato periodo, il numero di preventivi in un determinato periodo, il numero di download di una brochure della sala congressi in un determinato periodo.
Quel che conta è che si tratti di qualcosa di tangibile, che con un po’ di ambizione ti permetta di cercare di spostare gli equilibri in un determinato periodo di tempo.
Definisci le risorse a disposizione prima di cominciare
Non si parla solo di soldi ma anche di persone, spazi, strumenti a disposizione. Una strategia di marketing ha bisogno della giusta benzina per evitare di essere sottodimensionata o sovradimensionata. Gli strumenti sono tanti e necessitano sempre di più di specializzazione, quindi, è necessario definire prima di iniziare le reali disponibilità e possibilità da parte della struttura ricettiva.
Chiaramente servono anche i soldi, in particolar modo budget da destinare agli strumenti pubblicitari online che possono essere molto efficaci ma anche costosi. Ritengo sia sbagliato chiedere ad un consulente quanto budget investire: sicuramente si può chiedere un consiglio, una stima, un’idea ma non può essere compito del professionista decidere quanto siete disposti ad investire per promuovere la vostra attività.
Un consiglio? Usate quanto avete speso gli anni precedenti come base e punto di riferimento per quest’anno e modulate questa cifra in base a quello che volete provare ad ottenere.
Mettiti nelle condizioni di fare marketing quando serve
Non è vero che il marketing non si ferma mai. Serve spesso ma vi sono momenti nell’arco dell’anno in cui non è necessario fare granché per veder arrivare richieste di soggiorno e prenotazioni. Il marketing turistico oggi è fatto di attività continuative, utili ad intercettare le fluttuazioni della domanda, ed attività mirate, che servono nel momento in cui vogliamo provare ad alzare l’asticella.
Per applicare le prime è necessario capire dove e come le persone cercano una camera di hotel quando gli servirà e fare in modo di presidiare questi ambienti. Parlo di Google, ma non solo. Oggi la distribuzione è composta da numeri ambienti e la chiave del farsi trovare al momento giusto sta nell’omnicanalità e nella conoscenza approfondita dei passi che le persone compiono dalla ricerca fino alla prenotazione.
Le attività mirate invece servono per cercare di dare un motivo alle persone per muoversi in momenti in cui non lo farebbero. Si tratta di azioni per cui servono in primis intuito e creatività, unite ad una forte conoscenza di quel che piace ed interessa al nostro potenziale cliente. Non sono attività obbligatorie ma spesso e volentieri servono a differenziare il tuo hotel dagli altri attraverso un’esperienza in un contesto altamente competitivo, come quello italiano.
Comunica più che puoi ma non confonderti col marketing
I social network fanno parte del marketing, ma è importante non fare confusione tra marketing e comunicazione. Semplificando, nel marketing abbiamo il compito di far incontrare domande e offerta mentre nella comunicazione vogliamo trasmettere i nostri valori agli utenti. Mantenere un filo conduttore basato sullo storytelling è un elemento importante della comunicazione ed attività collaterale al marketing.
Le persone che ti seguono ed interagiscono con te sui social network difficilmente stanno pensando ad una vacanza in quel momento. Sono interessati a chi sei, a cosa gli racconti ogni giorno: il desiderio di una vacanza potrebbe nascere in quel momento, così come tra qualche mese. O forse mai.
É bene esserne consapevoli perché comunicare bene può essere molto dispendioso in termini di soldi e di energie e, se non si è pronti ad aspettarsi risultati in termini di prenotazioni dopo diverso tempo, è opportuno domandarsi se si tratta di azioni che fanno al caso nostro.
A questo puro credo che ti sia chiaro su quali basi muovere la tua strategia di digital marketing turistico: obiettivi, risorse, dati storici, attività continuative obbligatoriamente e mirate solo se hai voglia di alzare l’asticella, comunicazione in parallelo ad ogni attività, perché il racconto è il solo modo per risultare interessanti agli occhi delle persone. Ma non pensare che a questo punto le tue azioni di marketing siano complete. Lo sono (forse) online ma c’è tutto un mondo offline che inizia con la prenotazione, prosegue col soggiorno e riattiva un nuovo ciclo di marketing con il ritorno dei tuoi clienti nelle proprie case.
Un corso per creare piani di marketing efficaci
Il 28 aprile terrò un corso online per aiutarti a creare piani di marketing efficaci per le strutture ricettive. Imparerai ad analizzare i dati e ad organizzare al meglio le attività che costituiscono la tua strategia di marketing turistico. Ci sarai? Ti aspettiamo!
Alex Alessandrini
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