Come usare le liste di Twitter in modo strategico
/Da un po’ di tempo sto cercando di migliorare il modo in cui utilizzo i social network per lavoro e sotto suggerimento di Enrico Flaccovio ho voluto capire come usare le liste di Twitter in modo strategico. Non ci vuole molto a capire come funzionano e ti assicuro che sono un ottimo strumento per risparmiare tempo e meglio monitorare e interagire con i diversi tipi di utenti che abitano questo social. Ho quindi pensato di scrivere questo post per aiutarti a scoprire cosa sono, come crearle e soprattutto come organizzarle al meglio per rendere molto più semplici numerose attività!
Cosa sono le liste di Twitter e come si creano
Se su Twitter segui molta gente, può essere davvero molto difficile tenere d’occhio il tuo feed. Le liste di Twitter possono aiutarti perché consentono proprio di classificare utenti e pagine in modo da poter controllare ciò che sta condividendo un gruppo specifico. Ad esempio, potresti creare una lista che includa quelle persone che conosci nella vita reale e controllare regolarmente quello che condividono con un unico click, così da assicurarti di non perdere i loro tweet, ma ci sono tanti modi per usarle a scopi professionali e in modo strategico.
Prima di capire quali sono, sappi che creare una Twitter list è davvero semplice: basta accedere a Twitter, cliccare sulla propria immagine profilo presente in alto a destra e scegliere Liste nel piccolo menu che appare:
Successivamente fai click su Crea Nuova Lista
Dai un nome a questa lista, inserisci una descrizione e decidi se renderla pubblica o privata, ovvero in quest’ultimo caso visibile solo ed esclusivamente da te.
A questo punto trova le persone o le aziende da aggiungere a quella specifica lista utilizzando l’apposito tasto cerca. Dopo aver cliccato su un nome, scegli l’icona delle Impostazioni e seleziona “Aggiungi o rimuovi dalle liste“. Tutto qua.
Dovresti comunque sapere che è possibile creare liste pubbliche o private: quest’ultima opzione è molto interessante perché potrai seguire determinati profili e monitorarli senza la necessità di seguirli davvero (cioè con il Follow), il che significa che questi utenti non sapranno che li stai “spiando”. A ogni modo, per catalogare gli utenti al meglio ti suggerisco di leggere questo pezzo di Rosa Giuffrè, molto chiaro e dettagliato.
Come usare le liste di Twitter
Dopo aver effettuato il primo passo, bisogna dunque pensare in modo strategico e gestire queste liste per diversi scopi. Vediamo quali:
Monitorare utenti e competitor senza farsene accorgere
Come ho anticipato prima, una delle caratteristiche più interessanti delle liste di Twitter è la possibilità di aggiungere a una lista anche un account che non segui. Puoi dunque creare liste private dove inserire quegli utenti o concorrenti che vorresti monitorare, senza farglielo comunque sapere. Io ad esempio ho creato una lista privata dei concorrenti dell’azienda per la quale lavoro e la controllo un paio di volte al giorno per vedere rapidamente come si muovono su questo social network, per capire la portata delle loro attività, gli aggiornamenti che condividono e per restare dunque aggiornata su tutto quello che fanno.
Ricorda in generale che fare monitoring è importantissimo, non sottovalutarlo.
Connettersi con i leader del settore
Puoi tenere traccia dei leader del settore mettendoli in un unico elenco, che potrai utilizzare per seguire i loro tweet, retweettare i loro contenuti, menzionarli ed essere il primo a rispondere alle loro domande, così da farti notare e contemporaneamente migliorare i rapporti sociali.
Rimanere al passo con le tendenze
Puoi stare al passo con le ultime novità e gli ultimi trend su Twitter senza essere distratto da tweet irrilevanti creando una lista in cui aggiungere i migliori siti web e utenti che costantemente condividono le più recenti notizie del tuo settore. Questo è anche un ottimo modo per trovare fonti e spunti per le tue attività di blogging!
Assistenza ai clienti
Un altro modo strategico per usare le liste di Twitter è quello di inserire in una un elenco privato dei tuoi migliori clienti e tenerli d’occhio per rispondere eventualmente alle loro domande e non farti sfuggire nulla.
Organizzazione eventi
Se hai in programma un evento, crea una lista di quelle persone che vi parteciperanno. Questa è una ottima possibilità per sponsorizzare l’evento, aiuta tutti gli interessati a connettersi prima che l’evento stesso abbia inizio e, cosa di non poco conto, permette a coloro i quali non possono partecipare fisicamente di sviluppare rapporti con i partecipanti e di seguire ciò che accade in tempo reale.
Scoprire nuovi utenti con le liste pubbliche
Ora che abbiamo segmentato gli utenti e i brand che conosciamo in liste private mirate, possiamo sperimentare anche le con liste pubbliche. Utilizzando la funzione di ricerca di Twitter, possiamo trovare elenchi che altre persone hanno già creato ed eventualmente scoprire nuovi utenti da seguire, magari potrebbero trasformarsi in potenziali follower o magari in effettivi clienti… chissà.
Gli esempi che ti ho fornito qui rappresentano solo alcuni dei modi per usare le liste di Twitter in maniera strategica, sono certa che ce ne saranno tanti altri che non conosco. Come sempre la cosa migliore da fare per scoprire quelli a noi più convenienti è sperimentare, sperimentare, sperimentare!
Redazione
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