Perché il blog è la “nuova” lettera di presentazione
Hai completato gli studi e ora è arrivato il momento di farti assumere da un’azienda oppure semplicemente il tuo vecchio lavoro non ti soddisfa più e vorresti un cambiamento? Bene, quindi a questo punto starai rivedendo il tuo curriculum vitae per far spiccare i tuoi punti di forza. Ci hanno sempre insegnato che al CV va allegata una bella lettera di presentazione, ma nel mondo lavorativo iper competitivo di oggi prova a distinguerti facendo un po’ di sano blogging.
Certo, l’idea dietro la lettera di presentazione è tanto buona quanto semplice: serve infatti da introduzione personale e dovresti scriverla con l’obiettivo di impressionare il datore di lavoro a cui ti stai rivolgendo, sfoggiando tutte le tue abilità di scrittura e la tua professionalità. Il problema è che per anni e anni (e ancora oggi…) le persone hanno scritto cover letter veramente noiose, esagerate, autopromozionali, poco utili e spesso e volentieri scopiazzate da uno dei tanti esempi disponibili sul Web.
Di conseguenza i responsabili delle assunzioni hanno iniziato a ignorarle, e come dargli torto?
Il blog è la “nuova” lettera di presentazione
Oggi, se vuoi distinguerti e farti notare delle aziende, dovresti bloggare. Non dico di scrivere un articolo al giorno: ti sto dicendo che uno o due post alla settimana ben scritti sul tuo profilo LinkedIn possono aiutarti tantissimo nella ricerca di nuove opportunità professionali.
Fare blogging migliora la tua visibilità
Quando scrivi un post su LinkedIn (o meglio un Pulse: scopri qui come abilitarlo e come usarlo) i tuoi contatti riceveranno una notifica e probabilmente andranno a leggerlo – e magari a condividerlo. L’algoritmo di LinkedIn ti premierà ogni volta che il tuo contenuto sarà consigliato, commentato e/o condiviso, mostrando dunque il tuo nome e il tuo pezzo a più persone nel newsfeed. Quindi più bloggerai in modo utile, più la gente farà clic sul tuo profilo, più i tantissimi i datori di lavoro che popolano ormai abitualmente LinkedIn avranno l’opportunità di notare chi sei e cosa fai.
Fare blogging ti permette di curare il personal branding e diventare autorevole
L’importante è che tu scriva Pulse utili, che effettivamente diano consigli reali alle altre persone, che li aiutino a risolvere i problemi nel loro lavoro, o che delineino passaggi da seguire per raggiungere determinati risultati. Se riuscirai a bloggare contenuti di valore, la tua rete di contatti si amplierà in poco tempo e potrai più facilmente trovare nuove opportunità professionali.
Molti datori di lavoro continuano comunque a richiedere la lettera di presentazione, quindi tu scrivila comunque. Ma sappi che fare blogging è un ottimo modo per mostrare agli altri le tue conoscenze e la tua personalità. Non trascurarlo.
Pensa a quante sono le opportunità che ci offre Internet per costruire il nostro personal branding… certo ci vuole tempo e fatica per riuscirci, ma questo è un altro discorso.
Redazione
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