Brand Journalism: come applicare il metodo giornalistico all’impresa

di Alessandra Litrico / Blog, News / 24 feb 2021

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Quando si parla di Brand Journalism (o giornalismo d’impresa), si parla principalmente dell’applicazione del metodo giornalistico alla propria attività per veicolare i valori dell’azienda.

Con l’approccio giornalistico, è possibile comunicare gli intenti, la mission e la vision della tua azienda per fare comprendere i propri punti di forza.

Prima di vendere, devi raccontare, emozionare e coinvolgere.

Ma come è possibile applicarlo alla tua attività?

Innanzitutto, una piccola premessa: la comunicazione è una leva del marketing e richiede tempo, attenzione, cura.

La comunicazione agisce con dei tempi precisi e non è possibile lavorare su progetti che contemplino orizzonti ristretti: qualunque relazione non è qualcosa di misurabile in termini temporali. Il cambiamento nella cultura aziendale dovrebbe partire, a mio avviso, da questa riflessione.

Andiamo al punto. Se la tua azienda offre al mercato un dato prodotto o servizio, sarà possibile coinvolgere gli interlocutori con una serie di iniziative. Non parliamo di una azione ingenerosa volta a snaturare il giornalismo, ma di coglierne l’essenza, applicabile al mondo digitale, per aumentare relazioni, fiducia e quindi anche conversioni.

Se un prodotto o servizio ha generato vantaggi ai tuoi clienti, ad esempio, potresti pensare di realizzare delle interviste da pubblicare sul blog del tuo sito.

Sempre a titolo esemplificativo, potresti valutare il giornalismo immersivo: è una grande arma che può essere sfruttata dalla tua azienda per mostrare ai tuoi clienti ogni aspetto del tuo prodotto o servizio offerto. Il mondo editoriale sta già sfruttando questa risorsa, pensiamo al New York Times: c’è una sezione che permette di immergersi, letteralmente, in un contesto o paesaggio, per far vivere agli utenti un’esperienza di realtà aumentata.

L’esperienza immersiva diventa altamente emozionale per gli utenti, perché gli permette di diventare protagonisti e di farlo in particolar modo attraverso l’uso dello smartphone, oramai re tra i dispositivi per collegarsi online.

La notizia è al centro della comunicazione e sono i modi in cui viene veicolata a fare la differenza. Testimonianze autentiche, casi studio, recensioni, commenti. Riporta sui tuoi canali quella che è la voce dei tuoi clienti e ciò amplificherà la tua.

Quali canali utilizzare per fare brand journalism

I canali da sfruttare per compiere questa operazione di comunicazione sono quelli che usi nel quotidiano: Magazine o blog, social network, newsletter, video interviste, podcast, eccetera.

La parola chiave è “utilità”, è essenziale infatti che il lettore o comunque l’utente percepisca come utile la fruizione del contenuto, che apporti dunque un vantaggio in termini teorici o pratici e che soprattutto renda note informazioni concrete riguardanti l’azienda.

Se ad esempio vorrai concentrarti sul blog, lo strumento forse più importante per il giornalista d’impresa, assicurati di inserire nel tuo piano editoriale degli articoli informazionali, promozionali, ma anche legati alla vita e alla storia dell’azienda. Anche un aggiornamento, un restyling del proprio sito o un approfondimento legato a un ruolo aziendale possono rappresentare validi contenuti.

Gioco in casa e ti faccio un esempio semplice: la nostra realtà, la Dario Flaccovio Editore, comunica i valori dell’azienda e i protagonisti coinvolti (i nostri autori, in primis) attraverso il Magazine e il nostro blog dedicato al web marketing.

Giorno dopo giorno, dedico tempo e spazio a tutto ciò che riguarda le nostre pubblicazioni, i nostri autori e i trend dei settori a cui ci rivolgiamo. Devo dirti che la cosa mi dà grande gioia, perché noto che l’interesse delle persone viene stimolato a partire dai contenuti e dagli approfondimenti che divulghiamo.

E tu? Ti sei già dedicato al giornalismo d’impresa? Parliamone insieme!