Come gestire un cliente SEO
/Se c’è una cosa che mi fa davvero piacere è l’interesse suscitato dall’ultima parte del mio libro “Interceptor Marketing“, dedicato ai rapporti di lavoro oltre la sfera del Web.
Ci muoviamo in un settore altamente specialistico, quello degli operatori di Marketing digitale, nella cornice di un mercato poco recettivo e fermo a logiche vecchie e logore come gli sketch dei Tre Marmittoni (e pure meno divertenti) ma davvero in pochi ci si è soffermati sui problemi che crea questa frattura fra “mondo digitale” e “mondo offline”. Quindi ritengo che il salto attraverso lo specchio tocca farlo a noi operatori.
Gestire un cliente in 4+1 punti
Ora, finita l’auto-marketta (tiè, D’Annunzio) volevo affrontare con te un argomento, legato a questo tema, mica da ridere: come gestire un cliente, declinato come committente di servizi SEO. Credo che le analogie vadano bene per qualsiasi altra web-professione, ad ogni modo.
Questa volta non voglio soffermarmi sul solito “come intercettare nuovi clienti con la SEO” (anche perché l’ho già fatto!) ma andare al passo successivo, alla gestione del rapporto con un cliente ignorante – nel senso che ignora (cit.) – il lavoro per il quale ti staccherà fattura.
Se ne fosse stato capace, se la faceva da sé l’ottimizzazione sui motori di ricerca, per banale logica.
Ora, andiamo per ordine, ricordando che è più difficile mantenere una conquista, piuttosto che realizzarla.
1. Prendi esempio da Henry James
Mostra, non raccontare è uno dei principi cardini della narrativa anglosassone e si ritiene che lo scrittore Henry James ne fosse uno dei precursori. Neil Gaiman e Stephen King (quest’ultimo nel suo On Writing) ne sono altri due fautori.
Cosa diavolo c’entra questo con il rapporto con un cliente SEO? Tantissimo: davvero, per quest’ultimo quello che fai è fantascienza, alchimia, magia.
Spiegare al cliente il proprio lavoro, anche se non è richiesto, o quantomeno essere chiari nei passaggi che andrai ad effettuare è un modo per ottenere e rafforzare la fiducia, oltre ad evitare incomprensioni che in ogni caso sorgeranno vista la natura immateriale e poco comprensibile del lavoro ai non addetti ai lavori.
Inoltre, in certi casi si tratta di un’attività a sua volta – se preponderante – fatturabile. Io la chiamo “Assistenza formativa” nei miei preventivi.
2. Sii l’Oracolo del Bat-cliente
Barbara Gordon, la figlia del commissario omonimo, è gli occhi e le orecchie di Batman (nel ruolo di Oracolo), sempre in connessione con il Cavaliere Oscuro mentre pattuglia le strade di Gotham.
Ora, il tuo ruolo dev’essere simile: apri un canale di comunicazione costante con il cliente, non abbandonarlo mai sia perché il tarlo del “chissà che diavolo sta facendo” è sempre dietro l’angolo sia perché la fiducia si guadagna anche una e-mail alla volta.
3. Getta il cuore oltre l’ostacolo
Quando andavo alle elementari avevo un quaderno con uno zombi che giocava a tennis lanciando il proprio cuore oltre la rete. Ora questo ti fa capire che fin da piccolo ero piuttosto deviato, in secondo luogo quella copertina è la rappresentazione grafica esatta (carne marcia a parte) di quello che dovresti fare per gestire al meglio il tuo cliente.
Si, perfetto, pagano il tuo lavoro 10 e tu sei tenuto a fare 10. Ma senza farti prendere il braccio se dai tutta la mano (anche perché se sei zombi si stacca) prova anche solo a fare un filo di più, 11.
Il cliente più accorto, il cliente che non vorresti perdere, se ne accorgerà e apprezzerà. Non puoi condizionarne (non ho detto mangiare!) il cervello, ma è una buona leva di fedeltà.
4. Jigenizzati
Questo punto ha una doppia valenza: se da una parte vuol dire di farti sempre trovare pronto e professionale (e non in pigiama e nemmeno lavato), scherzi a parte dall’altra vuol dire essere più di un semplice fornitore per il cliente. Ma quasi un partner.
Come Jigen per Lupin: il famoso ladro come avrebbe fatto senza la sua fida spalla pistolera? (o Goemon se preferisci). Essere proattivi è una qualità rarissima, davvero. E per questa apprezzata più di tutto l’oro di Babilonia.
5. Seguimi il 17 dicembre alle 18.00!
Ho fatto la marketta all’inizio al libro, e chiudo a panino con un’altra marketta alla fine. Stavolta per un evento gratuito, il Webinar “Per intercettare i tuoi utenti non hai bisogno di essere 007” il 17 Dicembre alle ore 18.00 . Parleremo anche di questo argomento!
Allora, cosa ne pensi? Come gestisci i tuoi clienti?
Benedetto Motisi
Ho tenuto e tengo corsi per Upter, Politecnico di Milano, DoLab School di LUISS.
Aiuto ogni giorno singoli e aziende a trovare la giusta visibilità sul canale Search.
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