Come fare marketing turistico vincente in 3 step
Il marketing turistico è l’insieme delle strategie di marketing e comunicazione online sfruttate per hotel, tour operator e aziende nel settore del turismo per avere la fila dei clienti fuori dalla porta e fidelizzare quelli già conquistati.
Quali sono i 3 step per fare marketing turistico di successo?
Per muovere i passi giusti nel mondo online e per far sì che la tua struttura ricettiva sia sempre ben visibile e nota al maggior numero possibile di persone, è essenziale partire dalle basi. Ecco 3 pilastri del marketing turistico per operatori del turismo e altri addetti ai lavori.
1) Il sito web è il vero attore protagonista
Come ogni film merita il suo attore protagonista, così ne ha bisogno il web marketing turistico.
Eppure, accade ancora oggi che molte strutture ricettive non abbiano un sito web. Com’è possibile? Una delle tante risposte che è capitato di ascoltare è: “il sito non serve, c’è Facebook”. Altre volte capita di sentire: “ci sono Booking.com, Airbnb oppure Expedia, etc.”. Il sito internet alla base della strategia digitale dell’ospitalità OTA (Online Travel Agencies) e social, dunque, sostituiscono di fatto l’attore principale, il sito web. Non che non siano importanti. Il ruolo dell’intermediazione, in campo dell’ospitalità, è fondamentale. Non dobbiamo dimenticare che le OTA cannibalizzano i risultati di ricerca di Google da dove parte l’esperienza del viaggiatore.
La ricerca di alloggio via Internet è un modus operandi molto diffuso e le OTA, che hanno costruito il business proprio su questo (ricerca organica e Google Ads), lo sanno bene. Eppure, se ci pensi, c’è spazio per altro. C’è bisogno del tuo sito che, anche in una competizione così feroce, potrebbe farsi notare e restituire ciò di cui ha bisogno il turista o viaggiatore. Hai bisogno di disintermediare e puoi farlo solo con un sito realizzato secondo tutti i criteri che puoi trovare nel capitolo specifico di questo libro. Farsi trovare significa non lasciare commissioni agli intermediari e, soprattutto, poter fidelizzare il cliente.
Quindi, è dal sito che inizia la costruzione della tua identità, ma non basta certo averne uno.
Quindi, se il primo step è munirsi di un sito, è necessario anche gestirlo al meglio. Come?
Consigliamo di realizzare un sito:
- graficamente curato s con immagini “veritiere” realizzate da professionisti che raccontano e catturano il visitatore;
- che porti alla prenotazione in pochi passaggi
- che sia dotato di un software per la prenotazione
- che sia SEO e user friendly
- che sia ricco di contenuti
- che sia informativo e divulgativo
Tutti elementi che vanno curati nel dettaglio, con l’aiuto di professionisti esperti o figure che possano dare il giusto valore e il giusto risalto alla tua struttura ricettiva.
2) Cura la tua reputazione sui social
E i social? Le conversazioni che si svolgono sulle piattaforme social portano tanta visibilità e fanno brand awareness. Tuttavia, la reputazione va gestita. Ricorda che, se hai impiegato tanto tempo a posizionare il tuo brand nel mercato digitale, una cattiva reputazione può impiegare molto poco a farti uscir di scena. Cura i social della tua attività: ascolta, pianifica, agisci e analizza i risultati.
Fino a qualche tempo fa le attese degli ospiti per un soggiorno in hotel erano basate su qualità di base come una camera pulita, un buon rapporto qualità-prezzo, buona posizione e atmosfera tranquilla. Poi, gli hotel sono stati in grado di differenziarsi facendo un ulteriore passo avanti, offrendo bar e ristoranti di alta qualità, attraenti spazi pubblici, moderne strutture per il fitness e pratiche sostenibili. Gli ospiti ora cercano esperienze da fare nelle vicinanze del luogo di soggiorno e questo è il motivo per cui una struttura ricettiva dovrebbe essere in grado di proporre attrazioni nei dintorni.
Ciò che devi fare non è vendere camere, ma esperienze indimenticabili, il tuo hotel dovrebbe essere una destinazione a sé. È tutta qui la differenza. Il viaggio è un’esperienza profondamente significativa e i viaggiatori, che siano Millennials, Generazione X o Baby Boomers, sono sempre più alla ricerca di esperienze di viaggio coinvolgenti e autentiche. Come viaggiatori non vogliamo solo vedere un posto, desideriamo sentirlo, anche alla fine della giornata quando torniamo nel nostro alloggio. I soggiorni in hotel non riguardano solo letti ampi, mini frigo e il servizio in camera; sono momenti memorabili che completano e migliorano l’avventura di viaggio.
3) Cura lo storytelling per coinvolgere e conquistare
Sii empatico e mettiti nei panni dei tuoi ospiti. Descrivi l’esperienza per mezzo dello storytelling e porta sotto il naso dei tuoi lettori tutti i profumi dei luoghi in cui ti trovi. Fai percepire sulla loro pelle i gusti e il tatto di ciò che caratterizza il tuo contesto. Cerca di coinvolgere i visitatori del tuo sito web. Per esempio, invece di dire semplicemente “goditi la nostra sala per la colazione”, descrivi l’esperienza: “dopo una dolce notte di riposo e relax, immergiti tra i sapori e profumi di tutte le pietanze preparate per intrattenerti a colazione. Potrai gustare morbidi cornetti appena sfornati, le marmellate della nostra produzione locale, le uova appena raccolte per te”.
Immagini e video sono particolarmente efficaci per coinvolgere i sensi e trasmettere l’esperienza. Per sfruttare al massimo lo storytelling visivo, assicurati che le immagini mostrino la tua proprietà nella sua luce migliore. Sei pronto per fare questi 3 importantissimi step, comunicare al meglio la tua struttura ricettiva e realizzare piani marketing efficaci?
Redazione
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