Consigli per un live tweeting vincente
/Quello del web è un settore in cui gli eventi non mancano, anche in Italia, ma purtroppo non sempre si ha la possibilità di partecipare di persona e quindi solitamente usiamo i social per mantenerci aggiornati su ciò che accade. In particolare è ormai comune fare del live tweeting (o live twitting) – ovvero diffondere in tempo reale via Twitter le notizie su un evento a cui si sta assistendo di presenza – per diversi motivi. Ma quali sono appunto i vantaggi e soprattutto come si fa a farlo in modo vincente?
Perché dovrei farlo? Cos’è il live tweeting?
Le risposte a questa domanda sono principalmente due. Se stai organizzando un evento, fare live tweeting significa avere la possibilità di ampliare la portata dell’evento stesso – ovvero raggiungere potenzialmente persone che, per varie ragioni, non sono fisicamente presenti in aula – e aumentarne la visibilità in rete, grazie a un social molto popolato qual è Twitter. Se invece sei tra coloro i quali stanno partecipando a quell’evento, questa attività potrebbe farti ottenere visibilità e servirti anche ad aumentare i follower, a patto che tu sappia usarlo bene.
Ecco, sono arrivata al punto: come si fa un live tweeting vincente? Ho chiesto alcuni consigli a Rudy Bandiera, Gian Marco Cattini e Valentina Tanzillo, che ringrazio tantissimo per la disponibilità!
Per chi partecipa
Secondo Rudy occorre:
- rimanere concentrati. Sembra banale ma se ci si distrae con i social e con le risposte che da lì arrivano si perde il filo
- tempismo. Dobbiamo essere in grado di scandire la giornata con ritmo
- ingaggiare. Cercare di chiamare l’attenzione di chi, sull’argomento, è certamente ferrato. Non significa ammorbare, attenzione, ma rendere partecipi
- non esagerare. Ok il live, ok che le genti potrebbero essere interessate ma anche ok che non dobbiamo rompere le palle. Diluire è una bella parola
- ironia. Ogni evento ha diverse connotazioni ed è possibile raccontarlo in molti modi… cercate di scegliere quello che in qualche modo sia il più “divertente” possibile. Le genti vogliono ridere!
Queste invece le dritte di Gian Marco:
- informati prima dell’evento sulla scaletta degli interventi di modo da non rimanere impreparato e poter seguire anche attraverso il live twitting gli speach che ti interessano
- cerca di comprendere quale hashtag (#) sia quello ufficiale e se non lo trovi, chiedi all’account dell’organizzazione loro sapranno sicuramente risponderti
- mi raccomando le batterie cariche e se proprio non vuoi lasciare nulla al caso una powerbank o caricabatteria sempre a portata di mano. Cinguettare tutto il giorno può essere estremamente dispendioso di energie del vostro telefono
- retweetta i tweet che ti sembrano più interessanti, commentali ed interagisci con l’evento se vuoi maggiori approfondenti o se vuoi dire la tua opinione/esperienza, ma resta sempre in tema e utilizza un linguaggio consono
- se ti sei perso l’evento e vuoi sapere com’è andata guardati il suo storify, cosi ti potrai fare una veloce idea sulle tematiche e sul dibattito che è stato generato.
E se sei tu a organizzare un live tweeting?
Se invece sei tu a organizzare un live tweeting, cosa sicuramente più difficile, dai un’occhiata a questi suggerimenti.
Valentina Tanzillo:
- crea un hashtag dedicato. Comunica l’hashtag prima dell’evento e rendilo visibile sia sui social che offline. Così potrai monitorare i contributi dei partecipanti
- sfrutta i contenuti visivi. Racconta i dietro le quinte del tuo evento, fai conoscere le persone che fanno parte dello staff e mostra i momenti più belli della giornata
- condividi un’esperienza unica. Sfrutta le app Periscope o Meerkat per creare dei live streaming del tuo evento. In questo modo potrai coinvolgere anche le persone che ti seguono da casa
- interagisci con il tuo pubblico. Retwitta i contributi più interessanti, rispondi alle domande del tuo pubblico, proponi nuovi argomenti di discussione
- crea una rassegna dell’evento. Pubblica uno storify con i migliori tweet della giornata e crea un album in cui raccogliere le foto scattate dai partecipanti.
E, infine, un altro contributo di Gian Marco:
- creati una scaletta degli interventi. Una buona regola se devi gestire un live twitting è avere una scaletta degli interventi con tutti i nomi, possibile bio e il tema di cui parleranno, ti sarà molto più facile e veloce poter dare informazioni a chi lo richiederà e potrai tu stesso fornire informazioni utili
- fai circolare l’hashtag della giornata e fai in maniera che le persone sappiano quale sia, di modo che possano facilmente ricercarlo. Utilizza un # facile da ricordare e veloce da digitare
- sembra banale, ma fai dei test per capire se la wi-fi reggerà il flusso di gente in arrivo all’evento, non c’è cosa peggiore che over twittare, ma non avere la possibilità di farlo
- dividi i compiti. Se siete un team dividetevi i compiti, uno gestisce le interazioni con il pubblico, uno produce contenuti utili per il live twitting ed un terzo monitora l’andamento ed interviene a supporto del primo o del secondo
- redigi un buon storify per raccontare attraverso i tweet più significativi la/le giornate dell’evento.
E tu hai mai partecipato o organizzato un live tweeting? Cosa fai per spiccare tra la folla? Che poi, se ci pensi, non serve solo a spiccare nel presente ma anche a lasciare una traccia nel tempo. Bella storia!
Redazione
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