Stai pensando di diventare freelance? Auguri!
Non voglio essere disfattista con questo titolo, anzi ammiro chi fa il grande salto e ha la forza non solo di saltare, ma poi anche di spiccare il volo. Anche io in un certo senso sono stata, più che freelance, libera di non conoscere i miei limiti temporali lavorativi. Ora che lavoro in Dario Flaccovio Editore capita anche di fare qualcosina fuori dall’ufficio ma, eccetto emergenze outdoor che si risolvono in pochi minuti per pura necessità, faccio analisi e scrivo ovunque e comunque solo e soltanto per passione.
Spesso Benedetto Motisi parla sui Social delle difficoltà dei liberi professionisti e, se ci penso, sono in moltissimi i professionisti del Web che conosco ad aver scelto di diventare freelance e aperto la tanto odiatissima partita IVA. E forse è proprio da Ben che ho sentito parlare di ACTA, l’associazione dei freelance, dei lavoratori autonomi che hanno sempre bisogno di aggiornamenti per difendere i propri diritti e conoscere i propri doveri.
Proprio oggi Enrico mi ha sottoposto una questione apparentemente assurda. Che te ne fai di una partita Iva se poi non sai vendere te stesso? Cioè, un professionista da solo contro il mondo dovrebbe avere (secondo Enri e anche secondo me) piena coscienza del proprio valore e capacità di esprimerlo, rendendolo noto sia online (con Social e Blog) sia offline con comportamento e dialettica adeguati a ruolo e target. Sembra stupido ma non lo è. Certe persone è meglio che non facciano il grande salto del diventare freelance perché è meglio che stiano sotto l’ala di un’azienda.
Public Speaking e partita Iva sono elementi inseparabili?
Sì, lo sono. Ogni tanto qui, mentre lavoriamo, ci lasciamo trascinare da questi dibattiti interessanti e spesso a causa di input provenienti da amici del Web. In questo caso lo stimolo è arrivato da Giuliana Ubertini, che abbiamo conosciuto l’anno scorso al Joomla Day e con cui abbiamo organizzato diversi eventi formativi itineranti diverse città italiane.
Giuliana ha creato un evento bislacco formazione per liberi professionisti, bislacco perché di mattina si parla di partita Iva con una commercialista e di pomeriggio si parla di public speaking proprio con Giuliana. Un po’ perché il discorso ci ha preso e un po’ perché le vogliamo bene, abbiamo pensato di dirvelo e di aiutarci ad aiutarla a diffondere il progetto, perché è proprio carino.
Fai quindi prima un salto a Milano e dopo apri la partita IVA in serenità!
Redazione
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