Facciamo un po’ di Esercizi di Team Building
/Quando si vuole realmente rimettersi in gioco è necessario farlo con azioni e decisioni che non si erano mai prese in passato. Così infatti come dice Albert Einstein: «Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose». Questo concetto, oggi più che mai è necessario nelle nostre aziende che vogliono intraprendere un percorso di digital transformation ed è per questo motivo che, anche all’interno del mio libro, trovi esercizi di team building concreti e applicabili nella tua realtà.
Tu, imprenditore, non operi da solo, ma con un team. Come sta questo gruppo? Hai mai dedicato a queste persone del tempo? Hai mai fatto degli esercizi di team building che mirano a costruire la squadra e a rafforzarne l’identità, i rapporti appianando attriti e discussioni?
Esercizi di team building per motivare i collaboratori
Le idee di per sé non servono a nulla, servono quando si realizzano, quando si concretizzano».
Steve Wozniak
Fare grandi teoremi sull’importanza e il valore delle persone, ma non favorire questo percorso concretamente è inutile, rimarrebbe tutto sulla carta e soprattutto sarebbe percepito come l’ennesimo proclama fatto di belle intenzioni e scarsa concretezza. Non deve essere così: fare team building con esercizi precisi servirà a te, al tuo team, alla tua azienda per creare e ricreare quel team che magari nel tempo si è spento, che ha perso energia, passione, la voglia di fare a causa di difficoltà, routine, errori di gestione o perché magari vive problematiche che tu nemmeno più immagini.
Tra i diversi esercizi di team building oggi voglio accennarti a quello che si intitola “Giochiamo a fare i makers” e che si suddivide a sua volta in 4 varianti applicabili (l’esercizio lo trovi a pag 137 del mio libro e potrai scaricarlo in formato PDF al termine del post).
Ispirandomi alle indicazioni del grande Jesus Vega che propone con la sua teoria del “Party business” percorsi dedicati alle risorse umane alla cui base c’è sempre il divertimento delle persone, ho rielaborato i 7 elementi necessari per creare esercizi di team building che sono:
- Divertimento
- Arte
- Benessere
- Affetto
- Struttura
- Partecipazione
- Spazio fisico.
A questo punto ho definito 4 tipologie di esercizi di team building che potranno essere scelti e applicati anche nella tua azienda. Ti suggerisco di proporre questi eventi ai tuoi collaboratori come “party moment”, un nome che rende il tutto meno “impegnativo”.
Prima di iniziare dividi i tuoi collaboratori in squadre (se siete in tanti, almeno 4/5 persone per ognuna). Fai tu questa azione e scegli con cura le persone magari unendo quelle che sai avere attriti personali. Non dimenticare di dividere anche manager e coloro che in azienda hanno incarichi di responsabilità: dovranno partecipare tutti. Fai scegliere alle squadre il nome, il motto e il proprio team leader. Tu hai tre opzioni per partecipare: la prima è che durante il party moment girerai tra i gruppi, ma senza entrare ufficialmente in nessuna squadra. La seconda è quella di entrare anche tu in una squadra: una volta divisi i team ti farai dare un biglietto col nome e pescherai la squadra nella quale entrerai. Sarà una bella esperienza anche per te. La terza è quella di suddividere il tempo di permanenza in ogni squadra dando il tuo apporto ad ognuna di esse. Ciò che è importante è che anche tu partecipi attivamente.
Fatte queste operazioni, darai il via all’esercizio di team building più idoneo alla tua azienda tra quelli che ti propongo e che sono:
- Sfilata di moda
- Mostra d’arte
- Human Makers
- Real Makers
Come si svolgono (sinteticamente) questi esercizi di team building?
Nel primo le squadre avranno a disposizione stoffe colorate e dovranno creare una sfilata secondo il tema che via via viene indicato. Questo esercizio li rende protagonisti e vince chi riceve più applausi.
Nel secondo ci si sposta nel campo artistico: ritratti di colleghi, del capo, di paesaggi… al termine si organizza la mostra e si decreta un vincitore.
Nel terzo sono le stesse persone che dovranno essere gli ingranaggi di ipotetici e nuovi macchinari come “la macchina che crea il perfetto collega” o magari “la nuova macchina per la nostra stampa 3d”: ovviamente sarà poi la fantasia a decretarne il successo.
Nell’ultimo esercizio la proposta è più concreta e meccanica, magari più adatta a un’azienda a prevalenza maschile: si propone infatti di assemblare in modo creativo resti, avanzi, scarti di produzione per far sì che abbiano una seconda vita e magari un secondo scopo (decorativo).
Per le specifiche e la descrizione più approfondita ti rimando al testo completo dell’esercizio che puoi anche scaricare in formato PDF qui di seguito.
Team Building: costruisci il tuo futuro
È l’alchimia speciale che si crea in un team in cui ognuno ha un compito e un ruolo preciso e valorizzato a trasformarsi in successo. Ecco perché alle volte è necessario prendere il respiro, uscire dalla nostra comfort zone e verificare, testare, ispirarsi, approfondire la propria strada in modi differenti. Ti auguro di avere il coraggio per fare queste scelte e di ritrovarti a sorridere e divertirti in tutta semplicità con i tuoi collaboratori pensando a: “…ma da quanto tempo non stavamo così bene insieme?”
Rosa Giuffrè
Docente e autrice di libri su social education e cultura digitale. Mediante strategie e percorsi di formazione personalizzati affianca professionisti e piccoli imprenditori che vogliono abitare il web e i social network in modo sicuro e efficace, favorendo la loro consapevolezza e sviluppando la loro identità digitale per raggiungere obiettivi di business.
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