O cerchi sul grano o su Facebook Graph Search
/Stai cercando nuovi modi per far crescere il tuo business sfruttando il social network più famoso e popolato al mondo? Evita di perdere tempo cercando qua e là e inizia a sperimentare Facebook Graph Search, una funzionalità di ricerca sociale che se ben usata potrebbe aiutarti a creare campagne più coinvolgenti per quelle persone che hanno abitudini e interessi simili ai tuoi o ancora meglio affini alla tua attività. Immagina le possibilità che apre questo tool per chi fa marketing: vediamo dunque di capire cos’è nello specifico e quali tecniche potremmo utilizzare per scoprire una rete di utenti potenzialmente interessati a ciò che facciamo.
Cos’è Facebook Graph Search
Creare contenuti che la gente amerà può essere difficile, molto difficile. Come possiamo allora sapere cosa piacerà ai nostri fan e cosa decideranno di condividere? Beh, puoi immaginarlo, fare un continuo monitoring oppure semplicemente aiutarti con la Graph Search di Facebook. Conosciuta in Italia anche con il nome nuova ricerca tra le connessioni di Facebook, questa funzione ti aiuta a trovare le persone che hanno i tuoi stessi interessi, a cui piacciono le tue stesse attività, post (pubblici), hashtag e luoghi. Potrai trovare i contenuti dei tuoi amici ma anche quelli degli amici di amici, di persone con interessi simili e che si trovano nelle vicinanze.
Non sto qui a parlarti di tutela della privacy (Facebook ha messo a disposizione una pagina per questo, nel caso in cui volessi approfondire la cosa) ma per suggerirti che ciò che può comparire tra i risultati di ricerca può esserti utile per le tue attività professionali. Come? Sfruttando parole chiave (e interessi) specifiche che possono aiutarti a raggiungere e conquistare un preciso pubblico, ottimizzando le interazioni con quelle persone.
Come utilizzare Facebook Graph Search: le tecniche da provare
La funzione non è ancora disponibile in lingua italiana quindi dovrai prima accedere al tuo account FB, andare tra le impostazioni e impostare la lingua inglese (US), e solo dopo potrai vedere cosa piace ai tuoi fan e anche a quelli dei tuoi concorrenti.
Ho contattato Veronica Gentili ed Emanuela Zaccone, grandi esperte del mondo social, per farmi dire come usano Facebook Graph Search qui in Italia e perché lo ritengono utile. Ecco cosa hanno da condividerci a proposito (grazie!):
Veronica:
Uno dei motivi per i quali il mio profilo personale è quasi sempre impostato sulla lingua English (US) è proprio la possibilità di utilizzare la Graph Search.
Questa ricerca nel mare di informazioni e connessioni che ogni giorno regaliamo alla piattaforma mi è utile sia sul piano personale che su quello professionale; posso per esempio farmi un’idea di cosa offre un determinato luogo o città in base alle foto fatte dai miei amici, dei migliori ristoranti di una zona in base alle loro recensioni, posso ritrovare compagni di scuola o colleghi di lavoro, posso scoprire gli interessi dei miei amici e la loro musica preferita, insomma una serie di info utili sia per soddisfare la mia curiosità che per pianificare viaggi e vacanze.
Come professionista la utilizzo molto quando il bacino di utenza di una Pagina è troppo piccolo per restituire risultati in Audience Insights; in quel caso la Graph search mi permette di conoscere gli altri interessi dei miei fan, gli interessi di segmenti di fan o quelli dei fan dei miei competitor.
Mi permette inoltre di sapere, prima di invitare a manetta tutti i miei amici a diventare fan di una pagina che gestisco, chi davvero ha interesse per quel determinato tema… in modo da acquisire fan qualificati anche dalla mia “friendbase”
Questo il contributo di Emanuela:
Facebook è LA rete per eccellenza. Che piaccia o meno, la capacità che ha questo network di mappare le nostre preferenze, abitudini e comportamenti e quindi di costruire in modo esatto la nostra arte sociale ha un valore straordinario in termini di advertising ed economici. E ciò è vero non solo quando bisogna progettare una campagna di advertising ma anche quando è necessario navigare e approfondire diversi livelli di interesse ad esempio in vista della stesura di una strategia Social.
Io ad esempio utilizzo Graph Search per procedere con “selezioni progressive”, quindi parto da una chiave di ricerca ampia – ad esempio “real madrid” – per poi esplorare gruppi generici, gruppi locali e persone interessate al tema.
Anche io sto sperimentando da un po’ le possibilità offerte da questo strumento e ho cercato finora di provarlo per:
- identificare nuovi possibili contatti: se hai appena incontrato qualcuno o vuoi incontrare qualcuno, puoi cercare “[nome della persona]‘s friends who are my friends” e via, in pochi secondi otterrai un ottimo elenco
- trovare immagini in base ai tuoi interessi
- visualizzare quello che piace ai miei amici. Ad esempio, prova scrivendo “pages who my friends like” per capire a quali altre pagine è interessata la tua rete di contatti
- trovare nuovi contatti professional specifici. Prova a cercare “People who work at [nome azienda] and who I am not friends with”
- scoprire chi vive in un luogo specifico (“friends who live in [nome città]” – o ancora “friends of friends who live in [nome città]“
- migliorare la rete professionale (people who work at [nome azienda])
- trovare nuove persone con le quali connettermi che siano interessate a una determinata pagina, scrivendo nella barra di ricerca di Facebook “people who are not my friends and who like [nome pagina]“
Una volta che avrai identificato ciò che ti serve, potrai creare dei contenuti unici e rilevanti per fare appello a quello specifico target.
E tu stai utilizzando questa funzionalità di Facebook? Ne hai tratto già benefici? Ti ricordo che se vuoi scoprire come usare al meglio questo social per fare marketing puoi dare un’occhiata alla guida di Veronica Gentili, sempre che tu non lo abbia già fatto..!
Redazione
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