I 6 comportamenti tipici del vero Influencer
/Influencer si diventa, non si nasce. Non è questione di DNA, ma di come ci si comporta online, di quanto si riesce a divenire (e restare) punto di riferimento per un gruppo di persone.
Buone prassi che vanno ad influenzare la nostra reputazione online, quella stessa reputation che ci mette in evidenza e ci rende credibili e autorevoli, facendo diventare la nostra opinione attendibile e, soprattutto, utile.
Un percorso che non finisce mai: non basta infatti arrivare a essere definiti (sì perché sono gli altri a darci tale ruolo) influencer, bisogna lavorare altrettanto duramente per mantenersi tale. Se non proseguiamo nella giusta direzione torneremo ben presto da dove siamo arrivati senza troppi rimpianti da parte degli utenti.
Si resta influncer finché si continua a proporre le qualità che di noi vengono apprezzate. Smettiamo di farlo (o cambiamo) e il gioco durerà ben poco. Un consiglio che molti dovrebbero ricordarsi, troppo attenti al proprio tornaconto e ai facili guadagni una volta arrivati più che a rimanere se stessi.
Ma come si riconosce un vero influencer? Quali sono i suoi comportamenti tipici? State tranquilli, ci pensiamo noi a illustrarveli. Una fenomenologia dell’influencer che, siamo certi, chiarirà più di un dubbio!
Un vero influencer… ascolta e interagisce!
Non esiste influenza senza un network di persone su cui esercitarla. Fare il superiore e non rispondere agli altri utenti non è quindi un buon viatico.
Senza interazione non si crea coinvolgimento, senza coinvolgimento la necessaria fiducia e fidelizzazione per divenire credibili e assumere quel doveroso ruolo di riferimento.
Difficilmente ci si fida di chi si conosce poco. Il vero influencer mette sempre da parte l’ego e comunica. Sempre.
Un vero influencer… parla di ciò che conosce
La competenza, nonostante ciò che molti pensano, resta una delle qualità più apprezzate in un infuencer. Se proprio non si ha un knowhow spiccato, almeno cerchiamo di non entrare in discorsi fuori dalla nostra portata.
D’altronde è complicato essere autorevoli senza avere la minima idea dell’argomento di cui parliamo. La scamperemo (forse) una volta, ma alla lunga la puzza della fuffa sarà troppo forte (ed evidente).
Un vero influencer… conosce e rispetta la netiquette
Vivere all’interno di un gruppo necessita, online come offline, di educazione e buone maniere. Toni pacati, disponibilità e gentilezza (quella dovuta) non mancano mai ad un buon influencer. Anche questo è fondamentale per dar vita a relazioni positive e ottenere fiducia.
Non credete a chi pensa che fare il maleducato e il chiassoso sia un ottimo modo per emergere e ottenere visibilità. Il purché se ne parli è morto da un bel po’…
Un vero influencer… sa anche dire NO!
Succede sempre meno spesso, ma succede. Il caro e vecchio “NO” in molti casi è la risorsa più rilevante a disposizione di un influencer. Un anticorpo decisivo per non abbandonare la strada maestra che lo ha portato ad essere il riferimento che è adesso.
Accettare qualunque proposta diminuisce la qualità e, conseguentemente, l’autorevolezza portando ad appoggiare realtà e proporre contenuti non sempre di qualità. Anticamera a tradire la fiducia degli utenti ed la posizione di riferimento acquisita.
C’è chi dice no… anche tra gli influencer.
Un vero influencer… sperimenta
Chi non comunica scompare. Gli influencer lo sanno bene e per questo devono tenersi aggiornati ed utilizzare al meglio i canali, vecchi e nuovi.
Mai sedersi dicevamo, provando nuove piattaforme, contenuti, risorse utili a esprimere le proprie qualità. Ciò non significa usare tutto quanto testare e far proprio solo ciò che è affine a noi e agli utenti che ci seguono.
Il mondo dei social e del digitale cambia troppo velocemente per non stare al passo e mettersi alla prova. Restare se stessi non significa smettere di crescere!
Un vero influencer… legge Web in Testa!
Scherzi a parte (ma non troppo). Informarsi e migliorare il knowhow personale è una via utile agli influencer e, soprattutto, al suo seguito. La competenza non è mai troppa ed è proprio la risorsa fondamentale per rendere i messaggi più ricchi e utili a rispondere alle necessità degli utenti.
Non si è mai troppo preparati per confrontarsi e conoscere pensieri e opinioni diverse.
Matteo Pogliani
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