Pubblicità su Tik Tok: come fare campagne pubblicitarie esplosive
TikTok è ormai diventata l’app più scaricata ed utilizzata al mondo; proprio secondo le ultime statistiche di We Are social TikTok è al 6° posto a livello mondale come piattaforma più usata ed il tempo speso per ogni utente è di 23 ore e 28 minuti, classificandosi al 1° posto rispetto agli altri social. Sono numeri molto alti per una piattaforma nuova, arrivata in Italia a fine 2019 e con una pandemia in corso, dove è proprio quest’ultima che ha dato il via alla viralità di quest’app: approfittandone nel restare a casa, è stata utilizzata nella maniera non proprio corretta ma ha dato un boost pazzesco, una visibilità tale da diventare l’app del momento.
Ma è solo un app per ballare e divertirsi o ci sono opportunità per le aziende e per fare pubblicità con TikTok?
TikTok come opportunità unica per le aziende
Quando si parla di social e di business, si va quasi sempre a braccetto (dico quasi perché non è sempre così) e con TikTok è stato così: credetemi, è davvero un’opportunità di business e non solo un’app di balletti. E le aziende se ne sono accorte. Un po’ tardi ma non è mai troppo tardi quando si parla di business e ti spiego le potenzialità della pubblicità su TikTok per la tua azienda. TikTok non è solo l’app della generazione Z come tutti pensano, lo è stata e lo è ancora ma si evolve come tutte le cose, e quindi moltissime persone di altre generazioni si sono iscritte e usano la piattaforma come strumento di svago e di informazione, quindi cosa manca? Sembra tutto strano perché si comunica solo con i video? Si vedono cose oscene che non ti convincono? Ti farò cambiare idea con alcuni casi studio e ti spiegherò come hanno fatto ad ottenere questi numeri.
Grandi brand su TikTok per aumentare la consapevolezza del brand e fare lead generation
Moltissimi brand si sono avvicinati a TikTok e hanno provato l’efficacia di questa piattaforma di intrattenimento (ricordiamolo che non è un social); in che modo l’hanno fatto? Ecco alcuni esempi:
1. Fastweb
Fastweb è azienda leader nella telefonia italiana e ha approcciato TikTok con l’obiettivo di generare lead. Dopo le prime sperimentazioni della piattaforma Fastweb ha partecipato al TikTok Creative Exchange che gli ha permesso di ottenere delle creatività native con uso di creators sviluppate dall’agenzia creativa Weareera. Ha utilizzato lo strumento di lead generation, per raccogliere lead all’interno della piattaforma collegando il proprio CRM; proprio utilizzando il programma TikTok Creative Exchange Fastweb é riuscita a generare delle creatività native (che nessun altro social ha al momento!) prodotte da creators e quindi altamente ingaggianti e autentiche, sponsorizzate come Spark Ads. I risultati? Fastweb é riuscita a ridurre il CPL del 38% e il CPM del 10% rispetto ai primi approcci.
2. Luiss
Luiss cercava nuovi candidati per la sua accademia e si è rivolta a TikTok per generare nomi interessati a ciò che offriva. Anche qui è stato utilizzato il formato lead generation usando una creatività molto semplice, niente di attrattivo e senza il coinvolgimento di nessun creator. Il risultato? 25 milioni di impression costo per lead ridotto del 70%.
3. Samsung
Un esempio di branding, di condivisione e lancio di un prodotto di una grande azienda di telefonia come Samsung che ha voluto pianificare una campagna in più fasi per la presentazione locale della nuova serie Samsung Galaxy S23 con il concetto “Condividi l’epopea”. Samsung ha voluto coinvolgere il pubblico attraverso una strategia di narrazione in più parti e ha sfruttato tutte le opzioni pubblicitarie di TikTok:
1. La fase Teaser prevedeva video In-Feed che davano il tono alla campagna, facendo sapere al pubblico che “Le notti epiche stanno arrivando”.
2. Subito dopo, la fase del conto alla rovescia ha sfruttato l’adesivo del conto alla rovescia di TikTok, un componente aggiuntivo interattivo che aumenta il coinvolgimento e crea FOMO nel pubblico interessato all’evento.
3. La fase Unpack è iniziata con il principale formato di awareness di TikTok, Top View, per raggiungere il pubblico più ampio possibile con il claim principale della campagna “Share the epic”, seguito dai video In Feed con Instant Page. Qui, hanno mostrato le funzionalità di Samsung Galaxy S23 e fornito una piattaforma di lead generation senza uscire da TikTok. Quando la campagna è finita, i risultati avevano scritto “epico” dappertutto. Risultati? TikTok prima fonte di traffico con il 67,5%, generati lead 4,5k per la fase di prevendita. Ha persino fornito un tasso di ricordo dell’annuncio del 9,3%, superando il benchmark del mercato locale.
Questi sono alcuni dei brand che hanno utilizzato TikTok per lanciare un prodotto, generare lead, o anche solo aumentare la consapevolezza del proprio brand. Capisco che ora ti starai domandando: “ eh ma queste sono super aziende con budget stratosferici in marketing, noi per iniziare non possiamo spendere queste cifre!!”. Esiste una piattaforma che è adatta anche alle piccole aziende con budget “normali”, più alti rispetto ad altre piattaforme ma come vedi con risultati nettamente differenti: parlo del TikTok Ads Manager.
TikTok Ads manager: come fare campagne performanti
TikTok Ads Manager è la piattaforma di TikTok For business che ti permette di entrare in contatto con il tuo target di riferimento, investendo del budget e pianificando delle campagne di diverse tipologie:
- Copertura
- Traffico
- Visualizzazioni video
- Promozione app
- Interazione con la community
- Generazione di lead
- Conversioni sul sito web
Registrandoti a questo link potrai iniziare a pianificare la tua prima campagna TikTok Ads:
Dopo aver effettuato la registrazione, la fase di setup (pagamento e dati aziendali/personali), potrai impostare la tua prima campagna TikTok ads. Non devi pensare solo alla piattaforma, la parte tecnica è il 20% della riuscita di una campagna pubblicitaria: come dico sempre, la strategia fa l’80% del lavoro. Hai pianificato la tua strategia? Ti voglio dare una scaletta per far sì che la tua campagna abbia successo, lo strumento che hai visto nello screen sopra è solo la parte di applicabilità di una strategia che funziona, almeno sulla carta.
- Definisci il tuo posizionamento su questa piattaforma. Come comunichi su Facebook e su Instagram? E su linkedin? Scordati totalmente di quello che fai altrove: TikTok funziona diversamente. Osserva cosa fanno gli utenti, come si muovono, cosa vogliono da un brand, se sono attivi, se vogliono sentirsi parte di una community ecc e poi definisci la tua strategia e il tuo posizionamento. Questo non significa “perdere la reputazione” ma solamente allinearsi allo spirito della piattaforma restando sempre allineati al proprio brand.
- Crea il tuo profilo organico. Non tutti lo sanno ma mescolare organico e adv è sempre un’ottima soluzione. Prepara un piano editoriale che rispecchi il tuo brand e che piaccia agli utenti della piattaforma: così arrivi a tutti, senza dover spendere sempre grosse cifre in adv.
- Definisci la tua “vetrina”. Prima di registrare il tuo account definisci chi sei, una bio, il tuo nome utente, la tua nicchia; così potrai posizionarti e diventare il primo in quella categoria (se possibile)
- PED. Definisci un content plan efficace che rispecchi la tua strategia e inizia a registrare i tuoi video, inserende sempre una CTA finale che invogli gli utenti a seguirti; così aumenti la tua fan base.
- Registrati al TikTok Ads Manager e crea la tua prima campagna. Dopo aver creato un bel PED, passa alla parte adv. Iscriviti al TikTok Ads Manager e crea la tua prima campagna inserendo:
- budget e obiettivo (minimo 50€ al gg con CBO, 20€ al gg senza cbo)
- posizionamento
- target definendo interessi, comportamenti interazione video, comportamenti con creator e hashtag
- offerta e ottimizzazione, in base all’obiettivo definito
- creatività come video, contenuto breve, cta, identità e spark ads (ne parlo ampiamente nel mio 2° libro)
Dopo aver inserito tutto il materiale, sei pronto a lanciare la tua prima tiktok ads!
Ricorda una cosa importante: lo strumento è sempre l’ultima delle tue azioni quando si tratta di investire del budget, parti sempre dalla strategia, dalla definizione di un piano a medio/lungo termine e poi applica tutto utilizzando questi strumenti. Solo così le tue campagne possono definirsi “esplosive”!
Buona conversione!
Lucia Guerra
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