Social education: la consapevolezza crea belle relazioni online
/Cosa intendo per social education? Cos’è la social education? “Social Education” non è solo il titolo del mio nuovo libro.
Nasce dalla mia esperienza diretta, personale, quotidiana nell’ambiente del web e dei social network.
SOCIAL EDUCATION E TARDIVI DIGITALI
Social education è, finalmente, il primo libro rivolto agli adulti/tardivi digitali come te (e come me!): adulti che oggi usano quotidianamente i social per piacere, hobby, o per cercare lavoro, perché sono professionisti, manager e vogliono comprenderne davvero le giuste dinamiche per sfruttarli correttamente e al massimo delle loro potenzialità. Tutti, nessuno escluso, abbiamo bisogno di capire come abitare meglio questo ambiente.
‘Social’ quindi è da intendere come social network, ma anche sicuramente come ‘sociale’.
Quanta necessità c’è, oggi, di capire, comprendere strutturare e valorizzare buone relazioni online? Quanta violenza verbale, quanta incapacità di gestione a tutela della propria identità digitale?
FUNZIONAMENTO DEI SOCIAL NETWORK E GESTIONE DELLE RELAZIONI
Anche io, come te, sono una tardiva digitale (termine che non deve spaventarti, anzi!) anche se potrà sembrarti strano. In effetti ho un blog, lavoro come consulente per la comunicazione digitale, il mio primo libro parla di cultura digitale e faccio formazione su questo tema da anni, ma non sono nata nell’epoca digitale e anche io, come te, ho faticato, inizialmente, a capire come funzionava l’ambiente dei social network: ci ho messo tempo, impegno, risorse. In effetti, se ci pensi, a un certo punto ci siamo tutti ritrovati immersi in questo mondo che ci sta regalando grandi opportunità: ma chi ci ha insegnato come funziona? Chi a riconoscerne le potenzialità o, al contrario, i pericoli?
Ancora oggi molti adulti non sanno come muoversi con efficacia, altri rifiutano il web e i social network a priori avanzando resistenze che ormai non hanno davvero più ragione di esistere. Altri ancora hanno avuto reazioni iper-positive: si sono buttati a capofitto nell’ambiente digitale, ma improvvisando e confondendo facilità d’uso con semplicità di gestione, compiendo errori di tipo relazionale con altre persone, magari anche inconsapevolmente.
Facebook, LinkedIn, Twitter, Instagram (l’elenco potrebbe continuare) fino ad arrivare a WhatsApp (che propriamente un social network non è, ma avremo modo di approfondire meglio il tema) sono tutte opportunità che abbiamo tra le mani per conversare con altre persone. Troppo spesso però questa occasione viene letteralmente bruciata: sarà capitato anche a te di leggere contenuti online fuori contesto e vedere o subire azioni invadenti o completamente sbagliate per modi, toni, tipologia. Ecco spiegato il perché ho pensato a social education che immagino finalmente tra le mani di molte persone: per permettere di cominciare a comprendere quali errori stiamo compiendo per correggere il nostro comportamento.
REGOLE DI COMPORTAMENTO SUL WEB E SUI SOCIAL NETWORK
Apprendere davvero cosa sia la social education significa fare un nuovo passo nella tua cultura digitale personale che prescinde dallo scopo finale e dal motivo per cui tu usi i social network. Significa prendere finalmente consapevolezza perché anche nel web e sui social network esistono regole scritte che regolamentano le piattaforme e regole sottintese.
Le prime le devi necessariamente conoscere, per poterti tutelare: non puoi vivere in un mondo nel quale, ad esempio, regali a sconosciuti dati personali senza interessarti di che fine faranno. Le seconde sono tacite convenzioni, una sorta di bon ton digitale chiamato anche netiquette, ovvero l’etichetta della Rete, che coinvolgono temi come la buona educazione o il buon senso e che ti aiuteranno a relazionarti correttamente con gli altri per sfruttare a pieno la potenza comunicativa dei social network.
DESTINATARI E TEMI AFFRONTATI
Social Education non è un percorso rivolto solo a professionisti del digitale, ma è trasversale e rivolto a tutti gli utenti adulti che usano le piattaforme social. Dalle modalità per superare le resistenze più comuni nell’uso sereno e corretto dei social network, ai consigli su come impostare una coerente identità digitale con i relativi diritti e i doveri per tutelarla, fino a step più pratici che ti permetteranno di agire sui tuoi account come la compilazione di un profilo social corretto, quali impostazioni di privacy applicare, come instaurare relazioni digitali di valore attraverso il tuo profilo o all’interno di gruppi e community. I temi che affronto approfondiscono poi le truffe, i falsi account, bufale e fake news, o romantic scam fino alle conseguenze preoccupanti provocate dall’abuso da social network, insieme all’elenco di cyber crime più diffusi (fenomeni purtroppo comuni sia in adulti che in ragazzi).
Sì, riflettere su questi temi oggi non solo è necessario, ma un vero dovere perché non possiamo pensare che si parli solo di social quando qualcosa non va: se anche tu hai solo un account, significa che anche tu abiti questo mondo e puoi renderlo migliore.
Ci vediamo online!
Rosa Giuffrè
Docente e autrice di libri su social education e cultura digitale. Mediante strategie e percorsi di formazione personalizzati affianca professionisti e piccoli imprenditori che vogliono abitare il web e i social network in modo sicuro e efficace, favorendo la loro consapevolezza e sviluppando la loro identità digitale per raggiungere obiettivi di business.
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